Nelle ultime settimane abbiamo iniziato a fare il nostro Canzoniere… Chi mi sa spiegare cosa è e cosa c’è dentro?

«Be’ lo dice la parola. Le canzoni. Cioè, i testi delle canzoni, le parole». «Ma non solo le canzoni di Prima o di Seconda, anche quelle di Terza di quest’anno». «Anche io l’ho fatto, solo che non trovo più la copertina…» Il canzoniere è poi un quaderno con una copertina bianca trasparente e davanti c’è una scheda con tanti animali. Cioè, no, mi sono sbagliato: tanti strumenti musicali». «Poi a ogni canzone che abbiamo messo, le parole, abbiamo fatto dei disegni». «E anche delle piccole spiegazioni che ci ha detto il maestro». «Molte canzoni sono d’amore». «Anche quelle di Natale si può dire che sono d’amore, però non solo tra due persone». «A me piacciono di più delle altre». «Fatti mandare dalla mamma è la mia preferita. Perché mi piace quando dice digli a quel «coso». Per me è la canzone della gelosia di un ragazzo che ha visto la sua ragazza che usciva dalla scuola con un altro ragazzo invece di lui, allora lui si è arrabbiato e vuole dare un pugno a quell’altro ragazzo». «Sì, perché lei è su, in casa, mettiamo sul balcone… E lui dice alla ragazza di trovare una scusa per scendere già che lui deve spiegarle delle cose e allora le dice di dire che deve andare a prendere il latte». «Però è una canzone antica perché…. Perché adesso non c’è più il lattaio, cioè quello che vende le bottiglie di latte». «A me invece piace di più Guantanamera perché c’è sempre un ragazzo innamorato di una ragazza, di una contadina del suo paese che si chiama Guantanamo. Lei è molto bella e molto sincero. Infatti all’inizio dice Sono un hombre sincero che vuol dire sono un uomo sincero, sono un ragazzo sincero». «Però non era in italiano, noi l’abbiamo imparata in italiano. Con la stessa musica ma in italiano». «Una canzone che a me piace moltissimo è anche La mia banda suona il rock perché è molto…. È molto scatenata». «A me piace quando dice… Bambino. Perché lo diciamo molto insieme e in quel punto c’è un ritmo molto bello». «A me fa ridere quando dice che c’era un treno carico di tanti frutti perché io non ho mai visto un treno che nei vagoni aveva tanti frutti». «Poi Come un pittore. La abbiamo imparato lo scorso anno ma è sempre bellissima, per me. All’inizio era un po’ difficile, ma adesso ci viene bene. Anche il ritornello viene molto intonato e poi è bello anche il video della canzone». «Anche per mia mamma è la canzone più bella che abbiamo imparato». «No, la più bella, per me, è Bongo là, bongo cha-cha-cha, perché quando non cantiamo più e c’è solo la musica, dobbiamo anche ballare come si ballava una volta, cioè muovendo solo le gambe senza muovere i piedi».

Altre canzoni che vi piacciono? Le vostre preferite…..

«La migliore per tutti è Azzurro perché ci viene molto bene. Anche lei è una canzone vecchia, La sapeva anche mio nonno. Però han un ritmo bellissimo e l’abbiamo imparata stupendamente». «C’è sempre la storia di un ragazzo che ha visto la sua ragazza andare al mare in aereo allora lui…. Allora lui non sa bene cosa fare, non sa con chi parlare…. Lui cammina nel suo giardino, cioè insieme a casa sua, solo che si annoia, vuole stare con lei, allora gli viene in mente di prendere un aereo, di fare la valigia e di andarla a trovare al mare, ma poi non ci va…. « «Azzurro, il titolo, è perché lui…». «Anche Viva la mamma ha il pezzo dove dobbiamo ballare». «Anche la canzone della cacca fa ridere. È un po’ da piccoli ma fa sempre ridere. «Ve’, poi ci sono le canzoni di Natale che sono sempre tutte belle. Ma soprattutto è bella Gioia nel mondo». «Per me la canzone preferita è la Canzone della Cacca». «Per me invece quella che canta M. da solista e noi facciamo il coro. la canzone sulla parola scusa, per imparare a chiedere scusa. Anzi, no, non è scusa, la parola è Grazie». «Per me Azzurro sarà sempre la canzone più bella». «Natale di Gioia è una canzone che si canta a due voci: maschile e femminile. Infatti facciamo due cori». «Per me è bella anche Sapore di mare perché fa venire in mente il mare. Poi ci sono tante altre canzoni belle».

(il Manifesto – 17 Febbraio 2022)