«La Terra prima non c’era, ma dopo c’era. Perché c’è stato il Big-Bang, questo scoppio enorme». «Più di mille bombe». «Allora, circa 5 miliardi di anni fa, dopo questo scoppio intergalattico molto forte, c’è stato questo fumo grandissimo, questa gigantesca nube di gas e polveri che prendono la forma di un disco». «E il disco comincia a ruotare su se stesso come una ruota velocissima. E al centro di questo disco si formarono il Sole e le altre Stelle». «Dopo dal Sole si sono staccati dei pezzi di terra che non erano dei pezzi di stelle, non erano infuocati». «No, erano pezzi di sole incandescenti come la lava dei vulcani. Sono loro che hanno dato origine ai vulcani. Cioè, no, hanno dato origine alla Terra e anche agli altri pianeti». «Ma allora dopo si sono raffreddati». «Anche la Terra all’inizio era una sfera di gas, di polvere». «Però polvere infuocate». «Pian piano tutti i fuochi e le fiamme si spengono, diventano più duri, inizia a indurirsi tutto e quella è la crosta terrestre che poi è come una buccia di un arancio, che è più dura di quello che c’è dentro l’arancio».
«Opo sotto la crosta della terra la Terra era sempre infuocata, ma i materiali incandescenti non sono finiti. Erano sempre incandescenti. erano sotterranei. Spaccavano la terra di sopra. Uscivano di fuori. Loro erano proprio dei vulcani che eruttavano gas, e vapore acqueo». «Il vapore acqueo è come quello delle nuvole, che fa le nuvole, che dopo viene la pioggia o la grandine». «Circa quattro miliardi di anni fa, i vapori delle eruzioni hanno formato dei nuvoloni neri, dei nuvoloni grandissimi e c’erano queste enormi nuvole che sono cadute ed è iniziato a piovere. Insomma, non è piovuto solo un anno o due, ma per migliaia e migliaia di anni e infatti tutti si è allagato e così si sono formati i mari e gli oceani». «Insomma, c’è stato tutto un cataclisma terribile e dopo è nata la Terra, è rimasta la Terra».
Come è nata la vita sulla Terra?
«Io lo so! É nata in acqua. Nel mare». «Per tanto tempo però non ci abitava nessuno. Era una Terra deserta. Dopo ci sono stati gli istituti prima unicellulare con una sola cellula e pluricellulari che vuol dire con più cellule». «Perché c’è poi l’evoluzione». «Io mi confondo tra evoluzione e estinzione». «L’estinzione è quando muoiono tutti. l’estinzione è quando crescono». «I primi esseri viventi erano piccolissimi. Erano invisibili. Erano batteri». «Io so che c’erano state cinque ere geologiche». «Invece le spugne e le meduse erano quelli con più cellule». «I dinosauri ci sono stati nella seconda Era. Dopo però sono…. Si sono estinti…. Non si sa bene come….» «Perché c’è stato un asteroide che ha colpito la terra» «I dinosauri hanno popolato la terra 150 milioni di anni e poi 65 milioni di anni fa si sono estinti». «Poi c’erano anche i mammiferi. Quelli di piccole dimensioni». «Ah, io so che i dinosauri erano come delle serpi, dei serpenti, erano ovipari, cioè. Vuol dire che nascevano dalle uova. Invece i mammiferi delle mamme, dalla pancia delle mamme».
«Nell’Era terziaria c’erano mammiferi e uccelli che si erano sviluppati e si erano sparsi su tutto il pianeta». «Poi cinque milioni di anni fa circa sono nate le scimmie antropomorfe. Che antropomorfe vuol dire simili agli uomini. Anche se erano più pelosi di noi. Poi camminavano a due zampe ma anche a quattro». «Perché dopo ci sono gli ominidi che erano sempre scimmie ma erano anche più simili all’uomo come oggi». «L’Era quaternaria era quella dei ghiacci, la più fredda. L’ambiente, la natura, tutto è ghiacciato ma l’uomo, che era più furbo di tutti gli altri animali che morivano, cosa ha fatto? Ha ucciso un orso, per esempio, e con la sua pelle si è fatto u vestito, cioè una pelliccia». «C’è stata la glaciazione». «Più passa il tempo, insomma, più l’uomo diventa più intelligente». «Anche più alto». «Perché più passa il tempo e più cresce anche il suo cervello e nel cervello c’è l’intelligenza». «Chi non si adattava all’ambiente, gli animali che non si adattavano, morivano. Per questo noi siamo sopravvissuti e non siamo morti anche oggi. Perché cambiamo sempre».
(il Manifesto – 27 Gennaio 2022)