L’altro giorno, a scuola, alcuni di voi mi hanno detto che un segno dell’amore, cioè un modo per dimostrare l’amore a un’altra persona, sono i fiori, vi ricordate?
Mi dite, secondo voi, perché?
«Io ho visto che lo faceva mio papà per il compleanno di mia mamma e poi c’era anche il biglietto d’amore e allora l’ho capito».
«Però devono essere le rose, mi pare».
«Le rose rosse vuol dire che la ami molto. Invece le rose gialle…. Le rose gialle e le rose bianche non mi ricordo bene cosa vogliono dire».
«Anche mio papà ha regalato le rose rosse a mia mamma».
«Anche mio papà. Solo una, però. Ma con il gambo molto lungo».
«È un segno d’amore perché è un regalo».
«Però non è un regalo come un altro regalo, ma un regalo d’amore».
«Sì, è un regalo speciale».
«Anche l’anello o la collana sono dei regali speciali, dei regali d’amore».
«E un braccialetto o un orologio?»
«Non lo so».
«Se tu regali delle rose rosse vuol dire che la ami, quella ragazza. Vuol dire che sei innamorato».
«Più uno è innamorato, più rose regala».
«Ma dipende anche dai soldi che hai. Perché se compri cento rose rosse puoi spendere tantissimi soldi».
«Ma un anello d’oro o una collana costa di più, per me».
Scusate, torniamo ai fiori. Perché, secondo voi, proprio questo regalo è un regalo speciale, come dite voi, un regalo d’amore?
«Io non lo so».
«Credo…Credo perché il fiore, tutti i fiori, cioè, hanno un buon profumo. E allora…. E allora…. Non lo so».
«Per me è un regalo d’amore perché i fiori sono belli e anche l’amore deve essere una cosa bella».
«Sono profumati».
«Hanno i petali morbidi».
«I fiori sono colorati, mettono allegria, sono simpatici, per questo sono un bel regalo».
«Secondo me…. Secondo me hanno un profumo di buono, i fiori. Di una cosa bella, buona. Per questo sogno regali speciali».
«Per me i fiori vanno bene come regalo d’amore ma devono essere belli, non un fiore qualsiasi».
«Io non lo so perché sono un regalo d’amore. Forse c’è dietro una storia? Un mito?»
«Anche per me è una tradizione e allora è così».
«Per me è tutto perché…insomma, perché i fiori non fanno male a nessuno».
«Perché lui, quando le dà la rosa rossa, è come se le dice che le vuole bene, è come se le dice che il fiore è rosso come il suo cuore innamorato che è rosso».
«Per me lui è come se le dice: Ti amo, voglio sposarti per sempre, senza mai divorziare».
«Per me contando anche i petali della rosa, perché sono molto lisci, molto morbidi…. Allora lui, forse, quando gli dà queste rose, è come se gli dicesse: la tua pelle è morbida come questo petalo di questa rosa, come questi petali di questa rosa rossa».
Ma perché proprio una rosa rossa?
«Perché il rosso è il colore dell’amore? Non lo so bene, ma potrebbe essere così, no?»
«Perché è il colore del cuore e il cuore vuol dire amore, il cuore con la freccia infilzata».
«Perché… Non lo so».
«Perché le labbra sono rosse e poi le donne, le ragazze, si mettono anche il rossetto per essere più rosse ancora».
Secondo voi perché non capita che un ragazzo riceve rose rosse da una ragazza?
«Perché l’uomo è lui, non lei».
«Non lo so».
«Perché se accadesse, per me sarebbe un po’ ridicolo. Non dico sbagliato, ma strano, ridicolo».
«Per la tradizione».
«Perché se lui non la ama, dopo lei ci rimane male».
«Perché sarebbe anormale se accade una cosa del genere».
«Perché i maschi sono abituati a regalare le rose rosse, le femmine invece no. Non glielo ha insegnato nessuno».
«Non lo so. Per me potrebbe anche darle lei a lui».
«Forse perché ai maschi non piacciono le rose».
«Non lo so».
«Boh».
«Che domande strane che fai, maestro!»
«Io credo che ognuno può farsi i regali che vuole ma tu devi riceverli senza dire che non ti piacciono perché non è buona educazione».
(il Manifesto – 19 Settembre 2019)