Abbiamo letto questo documento di Tacito, tradotto dal latino, che spiega come i romani vedevano i Germani. Che avete capito?
“Io ho capito che i Germani erano i Barbari. Cioè, per i Romani erano i Barbari, anche se loro erano Germani. Voglio dire: sono i Romani che li hanno chiamati Barbari perché loro erano un po’ rozzi nei loro modi”.
“Loro avevano una razza diversa dai Romani. Infatti avevano gli occhi azzurri e non neri o marroni. Poi avevano i capelli biondi invece che neri. Non tutti, eh? Ma molti. Come adesso i Tedeschi. Perché poi i Germani sono i Tedeschi. Solo che i Romani li chiamavano Barbari”.
“Oppure avevano i capelli rossi”.
“Avevano dei corpi molto forti, resistenti”.
“Avevano un corpo molto…. Un bel fisico, insomma”.
“Erano forti e bravi nell’assalto quando facevano la guerra”.
“Facevano delle riunioni tra loro per prendere le decisioni più importanti. Decidevano insieme ai loro capi. Ma erano soprattutto i loro capi a decidere per loro”.
“Si trovavano a fare le riunioni di notte quando c’era la luna piena perchè credevano che se prendevi delle decisioni nelle notti di luna piena, quelle decisioni erano più giuste”.
“Se uno non era d’accordo con il capo, brontolava un po’ ma non diceva niente”.
“I Barbari erano molto forti. Infatti nsono stati gli unici popoli che alla fine, dopo duemila anni, forse, hanno battutto anche l’esercito dei Romani che a quel tempo era il più forte e potente e pericoloso della storia”. “Alcuni popoli Barbari che abitavano vicino al confine con le terre dell’impero romano, alcuni, dico, usavano le monete dei Romani per commerciare, per vendere e comperare le cose…. Perché loro erano ancora un po’ ignoranti. Perchè loro non avevano ancora inventato le monete. Loro passavano tutta la loro vita non a pensare, a inventare cose, ad andare a scuola, ma solo ad allenarsi per fare la guerra”.
“Infatti gli altri Barbari, quelli degli altri popoli che abitavano lontano dai confini con i Romani, con l’impero romano, loro… Loro si scambiavano ancora le cose senza monete… Facevano ancora il baratto come gli uomini primitivi”.
Altro?
“Loro, i Barbari, non credevano negli dèi dei Romani, ma in altri più primitivi”.
“Non avevano i templi per gli dèi. Loro pregavano… Per loro i templi erano i boschi, diciamo”.
“Non raffiguravano gli dèi simili a degli uomini o a delle donne”.
“Anche i Romani però i loro dèi li avevano copiato dai Greci. Avevano solo cambiato il loro nome perchè i Greci parlavano in greco e i Romani in latino e allora era logico che cambiava da una lingua all’altra anche il nome degli dèi. Ma poi gli dèi Romani e Greci erano sempre quasi uguali”.
“I Barbari avevano degli dèi più primitivi”.
“I Barbari credevano nelle forze della natura”.
“Quando non facevano la guerra, erano fiacchi. Non andavano a caccia, erano sfaticati. Stavano a oziare”. “Anche perchè a fare la guerra si stancavano moltissimo”.
“I Barbari avevano dei modi violenti. Non erano gentili. Infatti anche adesso, se una persona non è molto gentile, si dice che tu sei un barbaro”.
“Comandavano gli uomini, i maschi. Le femmine dovevano solo ubbidire”.
“Loro, i Barbari, non avevano proprio una casa, delle città. Vivevano come in villaggi, in accampamenti…”
“Loro sono un po’ incivili. Non amavano l’arte. Non amavano la musica. Non facevano degli sport. Loro erano occupati solo a fare la guerra”.
“Loro costruivano delle capanne di legno”.
“Avevano dei modi di fare molto spicci”.
“I Barbari erano dei criminali. Ammazzavano tutti quelli che incontravano sulla loro strada. Razziavano tutto. Razziare vuol dire che si prendevano tutto. Appena vedevano una cosa se la prendevano e dicevano che adesso quella cosa era loro”.
“Erano molto violenti e anche un po’ stupidi, ma erano molto forti”.
“I Romani erano più intelligenti, per me, ma i Barbari erano un po’ troppo forti e i Romani ormai si erano arricchiti troppo e non erano più bravissimi a fare la guerra. Si erano rammolliti. Allora è per questo che i Barbari, anche se non erano i migliori, sono riusciti a batterli. Perché se tu sei un rammollito, anche se prima eri forte, anche se hai le armi più forti, va a finire che non sei più capace di fare bene niente e alla fine tutti riescono a sconfiggerti”.
(il Manifesto – 18 Luglio 2019)